Dicono di noi

Bologna, 28 gennaio 2021, Comunicato stampa

Bitre è Official Partner di Lega Nazionale Pallacanestro

Lega Nazionale Pallacanestro ha il piacere di annunciare l’accordo di partnership con Bitre, che diventa Official Partner di LNP.
Bitre fornisce ai propri clienti un pacchetto completo che va dalla divisa da gioco all’abbigliamento di rappresentanza, dal materiale medico fino all’allestimento per le palestre.
Proprio per questa sua visione a 360° del mondo cestistico, Bitre ha scelto di collaborare con Lega Nazionale Pallacanestro per le stagioni 2020/2021 e 2021/2022.

“La partnership con la Lega Nazionale Pallacanestro - spiega l’Amministratore Unico di Bitre, Roberto Bardotti - è una scelta fatta per dare maggiore visibilità alla nostra azienda ma allo stesso tempo per favorire LNP nel proprio percorso di crescita, in un momento alquanto difficile per tutto il movimento cestistico. Ormai da diversi anni lavoriamo con ottimi risultati con squadre di Serie A2 e Serie B e pensiamo che LNP possa essere per noi una vetrina importante”.

“Siamo molto soddisfatti di questo accordo con Bitre – commenta Fabio Manca, presidente LNP Servizi - un’azienda importante che arricchisce la squadra dei nostri preziosi partner. Li ringraziamo per la fiducia che hanno deciso di accordarci, certi che il loro contributo sarà molto importante per la valorizzazione delle nostre attività”.

Vista l’emergenza sanitaria in corso e per far sì che la stagione sportiva possa continuare senza correre rischi, Bitre, grazie ad una fitta rete di fornitori, si è attivata anche per garantire la fornitura di tamponi rapidi a prezzi super vantaggiosi per tutte le Società che ne facciano richiesta.

 

 

Vimercate - La "Bitresport" produceva abbigliamento per il basket

Da azienda di sport si riconverte per commercializzare mascherine

Vimercate (glz)  Ripartire, riconvertire la propria azienda vendendo mascherine ad un prezzo calmierato acquistando da aziende italiane ed estere.

Lui è Roberto Bardotti, titolare dell'azienda Bitresport di via Po a Vimercate che fino a fine febbraio produceva e distribuiva in tutta la Lombardia abbigliamento tecnico per il basket: una realtà affermata che come molte aziende del terrritorio ha dovuto chiudere dopo la decisione del governo, ma che da poco più di una settimana ha riaperto grazie all'acquisto e alla rivendita di mascherine: "Abbiamo dovuto chiudere come tutti, ma ora abbiamo deciso di riconvertirci per distribuire mascherine grazie ai nostri fornitori che hanno deciso di produrre mascherine - ha affermato Bardotti - Un modo per ritornare al lavoro, anche se al momento con un numero ridotto di addetti e per cercare di dare un futuro all'azienda e a tutti coloro che collaborano: acquisto le mascherine, chirurgiche, FFP2 e lavabili e cerco di rivenderle, per quanto possibile, ad un prezzo calmierato per dare la possibilità a tutti di poterle acquistare. La settimana appena passata abbiamo distribuito più di 15.000 mascherine ad aziende private ma anche ai negozi: L'obiettivo è quello di distribuire ogni settimana questo numero di mascherine".

L'azienda di Vimercate forniva ogni anno l'abbigliamento tecnico per circa 250 squadre di Basket della Lombardia: ora le sartorie e i produttori stanno riconvertendo la loro produzione proprio per realizzare prodotti di salvaguardia della salute che possano rispondere agli standard previsti per far ripartire il comparto industriale colpito per colpa di questo stop prolungato.

"L'obiettivo ora è quello di trovare anche nuovi fornitori dall'estero - continua Bardotti - Prodotti a prezzi più bassi che possono quindi mantenere anche un prezzo calmierato in Italia: la difficoltà è quella di trovare paesi dove queste non vengano sequestrate per uso interno e che arrivino in Italia nei tempi previsti: nell'acquisto di migliaia di mascherine il rischio è che queste devono essere pagate in anticipo, ma a volte non arrivano per quanto detto prima. Ma siamo fiduciosi di poter fare il nostro lavoro per fornire a tutti mascherine e a far ripartire la nostra azienda".

tratto da il Giornale di Vimercate del mese di aprile 2019